PURO
SOUND
MV AGUSTA
Il motore a tre cilindri in linea, conforme alla normativa Euro 5+, si distingue per efficienza e prestazioni. Con 147 CV e 88 Nm di coppia, garantisce un’esperienza di guida coinvolgente. La distribuzione è ottimizzata per ridurre al minimo gli attriti, mentre il cambio è rimovibile, come nelle moto da competizione. L’albero motore controrotante, ispirato alle corse, è progettato per ridurre l’inerzia nei cambi di direzione. Inoltre, è dotato di una nuova frizione antisaltellamento a 9 dischi con assistenza alla coppia, che offre una leva frizione più leggera del 50% rispetto alle versioni precedenti.
ELETTRONICA
L’elettronica della Superveloce S Ottantesimo si avvale di una piattaforma inerziale a 6 assi avanzata, che fornisce tutti i dati necessari per il funzionamento ottimale di vari controlli basati sull’angolo di piega e altri parametri. Questa integrazione garantisce che sicurezza e prestazioni siano intrinsecamente collegate. L’ABS include una funzione cornering per aumentare la sicurezza anche in curva, mentre il sistema di controllo della trazione interviene con precisione, tenendo conto dell’angolo di inclinazione della moto. Inoltre, il Front Lift Control (FLC) e il Launch Control sono ora inclusi nel pacchetto elettronico della Superveloce.
PERFEZIONE NEI DETTAGLI
Ogni dettaglio della Superveloce S Ottantesimo è stato realizzato con la massima cura e raffinatezza, per portare il massimo lusso su due ruote. Ad esempio, la sella in Alcantara offre un tocco morbido e di alta qualità, mentre la cinghia in pelle, incisa con "emmevvì Ottantesimo", attraversa elegantemente il serbatoio come il cinturino di un orologio di lusso, aggiungendo ulteriore esclusività e bellezza alla moto.
CARATTERISTICHE
Ereditando tutte le innovazioni della Superveloce S, la Superveloce S Ottantesimo introduce nuove ruote in lega "millerighe", che si armonizzano perfettamente con la livrea e i componenti meccanici della moto. Lo scarico, parte del kit dedicato Arrow, non solo aumenta la potenza ma richiama anche all’impatto visivo delle moto da GP classiche.